Calciopoli, inizia con un rinvio il maxi processo: i possibili scenari
E' iniziato già con un rinvio il maxi processo per lo scandalo di Calciopoli. L' inserimento di 5 squadre di Serie B (con la speranza di un ripescaggio) nel procedimento sportivo ha infatti richiesto il primo rinvio a lunedì 3 luglio. Non si inizia insomma nel migliore dei modi, se pensiamo che la stessa giustizia sportiva ha detto (e d' altronde "deve") che non potranno essere superati i termini ultimi e improrogabili del 25 luglio, data prima della quale alla UEFA dovranno già essere consegnate le squadre che parteciperanno alle Coppe europee. Ma qual è lo scenario che si prospetta?
Sentenza definitiva a una data prima del 25 luglio In questo caso non ci saranno problemi, verrà penalizzato chi dovrà essere penalizzato, e ci sarà il via alla lista delle squadre che andranno in Europa.Ricordiamo che l' Italia ha già rinunciato proprio in virtù di questa data, a prendere parte all' Intertoto.
Sentenza deifinitiva a una data successiva al 25 luglio In realtà l' interesse dei legali delle società (soprattutto della Juventus) sembra proprio quello di prorogare il più in là possibile i termini di sentenza definitiva.Questo infatti porrebbe alla data del 29 luglio la nuova Federcalcio ad un bivio davvero spinoso:
A) Non consegnare nessuna lista, "bloccando" di fatto il campionato precedente e aspettando per agosto la sentenza definitiva.Tradotto:nessuna italiana in Europa. Laddove i termini dovessero prolungarsi anche in là rispetto al mese di Agosto per rinvii e rinviiini, addirittura potrebbe prospettarsi uno scenario apocalittico. Tutte ammesse, solo per quest' anno al campionato di A, in attesa che i legali delle società deferite facciano sbollentare tutto e allevino le sentenze definitive. Per non parlare poi dei Maxi-risarcimenti:1) la RAI ha acquistato i diritti della Champions per la stagione 2006/07 e avrebbe un notevole danno economico dall' assenza delle italiane in Europa 2) E poi ci sarebbero le italiane non ammesse direttamente, come Inter e Roma, cui verrebbe imputato un danno economico ingiusto e inaccetabile e che peserebbe ulteriormente sui bilanci. Per non parlare delle cordate di risarcimenti morali e quant' altro, che sarebbero richieste dalle associazioni dei Consumatori.
B) Consegnare una lista che comprenderebbe anche le deferite (proprio perchè in assenza di sentenza definitiva) e quindi Juve, Milan addirittura in Champions, con tutte le altre che chiederebbero risarcimenti alla Federcalcio o che potrbbereo minacciare di bloccare i campionati.
C) Ancora: la Federcalcio potrebbe consegnare una lista in cui le "deferite" (che sono Juve, Milan, Fiorentina e Lazio) verrebbero "sospese" e dichiarate "sub-judice" per il campionato scorso. La classifica dello scorso campionato verrebbe stilata per intera con esclusione dei club deferiti, in attesa di una sentenza prima dell'inizio dei campionati.
L' obiettivo è prolungare più possibile il processo per mettere alle strette la nuova FIGC e far ripartire i campionati con Juve, Milan, Lazio e Fiorentina.Tre almeno di queste, invece, per gli illeciti commessi andrebbero retrocesse. L' avvocato della Juve ha dichiarato:"L' obiettivo è restare in A".
(Nella foto Cesare Ruperto, 81 anni, presidente della CAF. Ap)
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